Stop cannabis light?

Un’ulteriore regalo alle mafie, incentivo al mercato delle droghe di Stato ed alle Multinazionali farmaceutiche.

Nel nuovo DDL Sicurezza, ulteriore stretta repressiva ed inasprimento del Decreto “Antirave della Meloni” che mira colpire ogni forma di opposizione sociale politica, non poteva mancare l’aspetto proibizionista/moralista da dare in pasto ad una cultura becera/guerrafondaia che sta imperversando nella nostra nazione italiota .

Il nuovo DDL Sicurezza, presentato dal Crosetto è molto pericoloso poichè tende ad inasprire e colpire qualsiasi forma di opposizione socio politico presente in Italia (Centri sociali, Movimenti di Lotta per il Lavoro, occupazioni di immobili, Movimenti pro Palestina, contro le Grandi Opere ecc.)

Non sapevamo che la Cannabis Light rappresentasse una emergenza per la sicurezza nazionale tale da, addirittura da far passare in commissione ed approvare velocemente e di notte, l’emendamento del Governo che vieta la coltivazione e la vendita di infiorescenze, resine equiparando la Cannabis Light alla non Light.

Deve essere chiaro a tutte/i che questa misura può essere usata come “arma di distrazione di massa” specie per le fasce giovanili, per sviare l’attenzione della gente dai reali problemi in cui versa il nostro paese, riproponendo anche, attraverso l’uso mediatico/pubblicitario la caccia alle streghe con il “Dalli al capellone rasta, dalli ai concerti raggae”.

A dirla tutta, in questa farsa patriottica e moralisteggiante, come ciliegina sulla torta sarebbe stato più originale l’approvazione anche della proposta della Lega che voleva vietare l’immagine della pianta di canapa, proposta tra l’altro ritirata.

Per legittimare/giustificare lo stop alla cannabis light che infliggerà un duro colpo al settore in quanto, provocherebbe la perdita di migliaia di posti di lavoro, si metterà in atto una becera sceneggiata moralista sulla pericolosità della cannabis light e vari oli usati anche ad uso medico in quanto non crea dipendenze ed è in questo che lo stop cannabis light è un regalo alle mafie ed alle multinazionali farmaceutiche.

Cosa ne penseranno i malati tumorali, chi soffre di depressione, insonnie, ansie ec..che ne fanno uso?

I piccoli agricoltori si domandano cosa ne sarà del loro raccolto se a Settembre passasse la legge per bandirlo, mentre nei campi è la stagione della fioritura della canapa?

Ci vogliono rendere tutte/i dipendenti da sostanze chimiche, rincoglioniti, non pensanti e per chi si ribella a tutto questo stato di cose c’è il carcere, la repressione ed addirittura c’è la proposta di riaprire i Manicomi.

Lo stop alla Cannabis Light è un ulteriore tassello verso lo Stato di Polizia, guerra preventiva interna, funzionale a reprimere e prevenire ogni forma di opposizione socialepolitica/culturale di pensiero che possano mettere in discussione l’economia e la cultura della guerra.

Da quali tasche usciranno i miliardi di Euro da destinare alle industrie delle armi, per finanziare l’Ucraina, per restituire i finanziamenti del PNRR, per rispettare i dettami ed imposizioni della BCE e del FMI, il Debito Pubblico?

La risposta è drammaticamente semplice dalla Distruzione della Sanità e della Scuola Pubblica, dai pensionati, dai lavoratori, dai precari il tutto per favorire il Privato mentre l’esercito dei nuovi schiavi, dei precari e dei poveri è aumentato spaventosamente, fattori questi che sono alla base e cause delle stragi sui posti di lavoro.

Ed intanto nei luoghi di sofferenza (Ospedali e Carceri) si evidenzia sempre di più la perdita del senso civico e della umanità (ogni 4 giorni un detenuto si toglie la vita), femminicidi, omofobie, razzismi e drammi che si consumano nei quartieri ghetto che come le carceri sono diventate vere macellerie sociali come le carceri.